《La tua più grande paura: SEI TU (italiano)》 Come tutto ebbe inizio - Parte 1 Per leggere la storia devi tener conto che: ( In parentesi ci sono i flashback ) Cos¨¬ verranno indicati i pensieri sottolineati. ¡°Cos¨¬ i dialoghi in stile Georgia¡± * Cos¨¬ eventuali suoni o effetti sonori, con gli asterischi * Cos¨¬ le descrizioni delle scene o azioni dei personaggi. In stile Arial. Voce introduttiva: ¡°Sapete¡­ Non tanto tempo fa¡­ Qualcuno inizi¨° a ipotizzare che ogni persona ha dentro di s¨¦ una parte nascosta, una parte che non mostra a nessuno, poich¨¦ lo porta ai suoi istinti primordiali, che possono essere sia buoni che cattivi. Tuttavia nessuno presta mai attenzione a questa parte per timore del giudizio della societ¨¤, o per i propri fini personali¡­ Ed ¨¨ vero nessuno si fa vedere per chi ¨¨ veramente¡­ Beh¡­ Fino a che non viene scatenato¡­¡± *Rumore di gocce* Un ragazzo apre gli occhi e si alza toccandosi la testa, si guarda intorno e riesce a vedere solo dei macchinari con della ruggine a causa della poca luce del posto. Non so bene dove mi trovavo *ragazzo che ansima dalla paura* n¨¦ che cosa ci facessi l¨¬, in quella fabbrica. Il ragazzo cammina davanti a s¨¦, vede delle sbarre e cerca di spingerle per uscire ma senza successo. O perch¨¦ ero rinchiuso. Il ragazzo si vede attorno a s¨¦ tenendosi alle sbarre *ansima dalla paura* Eppure¡­ Il ragazzo strizza gli occhi e si ritocca la testa. per poi vedere le sue dita sporche di sangue *ansima agitato* Dovevo aver fatto qualcosa¡­ Per essere l¨¬. 5 ore prima Il ragazzo cammina con le mani nelle tasche della sua giacca avendo indosso delle cuffie. Il mio nome ¨¨ Liam e sono un semplice quattordicenne della cittadina di Clearfield in Pennsylvania. Lo so ho un nome particolare per questa citt¨¤ ma onestamente non me ne frega un cazzo. Entra in una struttura e percorre un corridoio. E s¨¬ come ormai immaginerete sono sempre il solito ragazzo sfigato della storia. *Suono di persone che parlano e di passi* Ho tutto il pacchetto completo: Un patrigno che mi tratta di merda (un uomo sui 40 che gli tira un pugno), un bullo rompicazzo che deve sempre ricordarmi quanto sono inutile (un ragazzo di 14 anni che gli rovescia lo zaino facendo cadere il suo materiale scolastico a terra) e gli sguardi giudicanti e assatanati delle persone che mi stanno attorno (i vicini che lo guardano farfugliando tra di loro mentre vedono Liam con un occhio nero). Onestamente ho perso interesse di fronte a tutto questo ormai gi¨¤ da tempo, quindi non state in pena per me, non voglio la vostra piet¨¤. Ma per quale motivo pensavo a tutto questo? ¡°Liam? Hey Liam?!¡± *schiocco di dita* Liam sbatte gli occhi e guarda l¡¯uomo davanti a s¨¦. ¡°Hey tutto bene?¡±dice l¡¯uomo. Il ragazzo si trova seduto su una sedia di fronte a lui. ¡°S¨¬ mi scusi ero di nuovo assorto nei miei pensieri¡± dice il ragazzo abbassando gli occhi e sfregandosi le mani. Il signore fa un sospiro ¡°Dicevamo¡­ Com¡¯¨¨ andata questa settimana? ¨¨ successo qualcosa di cui dovrei essere al corrente?¡± ¡°Mhh. No non credo.¡± ¡°Sicuro?¡± ¡°S¨¬¡­¡± ¡°Non vuoi nemmeno parlarmi di come ti sei fatto quell''occhio nero?¡± Liam si copre l''occhio con la mano ¡°Non c¡¯¨¨ niente di cui parlare. Ho preso un pallone in faccia durante la lezione di ginnastica tutto qui¡­¡± il ragazzo toglie la mano e si tocca il braccio ¡°Mh¡­ Okay¡± l¡¯uomo si alza dalla sedia e va verso una scrivania mentre Liam lo osserva. Ecco. Quest¡¯uomo ¨¨ il dottor Alex Brown, il mio psicologo. Ha 35 anni, ¨¨ single e perde tutto il suo tempo su di me invece di scopare con una bella ragazza. Lo psicologo legge dei documenti in una cartella Dopotutto se io fossi lui non perderei il mio tempo dietro a pazzoidi narcisisti o a depressi suicidi come il sottoscritto. Il dottore si siede sulla sedia con il fascicolo in mano. Tuttavia il doc non mi lascia neanche un secondo, ¨¨ proprio concentrato sul mio caso. E io mi chiedo¡­ Il perch¨¦. Lo psicologo sfoglia i documenti all¡¯interno del fascicolo Lei ¨¨ davvero il buon samaritano che vuol far credere? Che aiuta gli innocenti e protegge gli indifesi? Lo psicologo chiude il fascicolo e lo appoggia in un tavolino. O magari lo fa solo per i soldi, dottore¡­ Alza lo sguardo e vede Liam ¡°Non vuoi nemmeno parlare del perch¨¦ sei venuto qui Liam?¡± S¨¬ lo fa per i soldi ¡°Beh per la mia solita visita¡± ¡°E per nient¡¯altro?¡± ¡°Ah si e per le pillole. Le ho finite quindi se me ne darebbe altre gliene sarei grato¡± ¡°Liam¡­¡± dice il dottore. The narrative has been illicitly obtained; should you discover it on Amazon, report the violation. ¡°Sei qui perch¨¦ la scuola mi ha chiesto un consulto per via dell''incidente di ieri¡± (Un ragazzino ride di Liam con un altro ragazzo) ¡°...¡± ¡°Ne vogliamo parlare¡­? Eh Liam?¡± (Liam gli lancia un orribile sguardo e il ragazzino si avvicina a lui dicendogli che ha da guardare) ¡°...¡± Liam schiva lo sguardo del dottore e lo abbassa rimanendo in silenzio. *Sospiro* ¡°Liam, so bene che non colpiresti mai un tuo compagno senza alcun motivo¡± (Il ragazzino spinge Liam e gli prende lo zaino rovesciando il materiale che era al suo interno) ¡°...¡± ¡°Quindi che ti ha fatto?¡± (Liam si rialza e cerca di mettere le sue cose dentro lo zaino mentre l¡¯altro ragazzo ride) ¡°...¡± ¡°Ti ha preso in giro? Ti ha alzato le mani? E¡¯ lui che ti ha fatto l¡¯occhio nero?¡± (L¡¯altro ragazzo tra le cose di Liam trova una foto di una donna) ¡°O¡­¡± (Il ragazzo raccoglie la foto da terra e Liam lo nota) ¡°C¡¯entra con tua madre?" (Liam cerca di riprendere la foto mentre l¡¯altro ragazzo cerca di impedirglielo per poi farla cadere a terra calpestandola) Liam mette entrambe le mani dentro le maniche e se le strofina. ¡°Quel bastardo¡­¡± dice Liam guardando in basso (Liam cerca di fermare il ragazzo prendendolo da dietro) ¡°Quel bastardo¡­!¡± *respiro affannoso* (il ragazzo ride e continua a stropicciarla con il piede) ¡°Stava distruggendo la foto di mia madre¡­ E rideva. La prendeva in giro. *Voce pi¨´ debole* Le dava della puttana¡­¡± *singhiozzo* Liam si asciuga le lacrime con la manica della felpa ¡°Chiunque al mio posto l¡¯avrebbe fatto¡­¡± (Liam vede le scale e fa girare il ragazzo per farlo avvicinare ad esse) Lo psicologo vedendolo ancora lacrimare gli passa un fazzoletto. Liam prende il fazzoletto e si asciuga. ¡°Volevo che smettesse¡­¡± (Liam spinge il ragazzo dalle scale. L¡¯amico dell¡¯altro ragazzo che osservava la scena urla e corre a soccorrere l¡¯amico. Degli insegnanti e dei bidelli escono dagli uffici per via dell¡¯urlo e controllano cosa sia successo) ¡°E ha smesso infatti¡± dice Liam incrociando le braccia guardando lo psicologo. Lo psicologo osserva Liam:"Capisco Liam. Ma quel ragazzo adesso ¨¨ in ospedale con un trauma cranico. Sei cosciente della gravit¨¤ della situazione vero?¡± ¡°S¨¬¡­ ¡° Liam abbassa gli occhi per poi guardare lo psicologo. ¡°Mh. Dalle tue parole so che ti penti dell¡¯azione che hai compiuto. Ma sarebbe meglio che ti andassi a scusare con la famiglia del ragazzo e¡­ Che continuassimo con la terapia e le pillole Liam¡± Liam sbuffa e si appoggia allo schienale della sedia deluso ¡°Certo¡­ Lo so¡­¡±. Lo psicologo si alza dalla sedia, prende il flacone vuoto degli antidepressivi di Liam, va verso un armadietto e fa uscire una scatola con sopra scritto DRJ-MRH riempiendo il flacone di Liam. ¡°Per ora concentriamoci su queste tue crisi di rabbia. Ultimamente come mi hai detto al telefono stanno aumentando vero?¡± dice lo psicologo. Liam rimane in silenzio chiudendo gli occhi. ¡°Liam? Liam?!¡±. Come tutto ebbe inizio - Parte 2 Realt¨¤ - Prigionia Liam guarda le sue dita di sangue *ansimando ansiosamente* si gira intorno e nota in angolo in alto un piccolo televisore spento. Liam prova a riflettere e sussultando cerca di raggiungerlo senza successo. Preso dal panico inizia a vedere se intorno a qualcosa per poter raggiungere lo schermo ma non trova niente e cos¨¬ inizia a osservare il suo riflesso dallo schermo buio del televisore. 3 ore prima - Casa di Liam Si vede Liam che nel soggiorno osserva lo schermo del televisore. La casa ¨¨ immersa nella penombra, l''unica luce proviene dalla televisione accesa su un canale senza suono. Nell''aria ¨¨ presente solo l''odore di alcol e di fumo di sigaretta. Il patrigno, un uomo di 50 anni, ¨¨ seduto su una poltrona logora con un bicchiere di birra in mano. Liam distoglie lo sguardo dal televisore e inizia a prendere le lattine lasciate a terra mettendole in una busta di plastica nervosamente. ¡°Muoviti e prendi anche questa ragazzino *rutto*¡± dice il patrigno porgendo la lattina a Liam. Il ragazzo annuisce e mette la lattina dentro la busta girandosi per continuare a pulire. Questo stronzo che ha una pancia da birra si chiama Luis ed ¨¨ il compagno di mia madre. A causa della sua morte ha iniziato a bere, come se non lo facesse gi¨¤ da prima¡­ O almeno ¨¨ quello che dice in giro a tutti. Liam guarda il patrigno. Che disgusto¡­ *rutto* Il patrigno si gratta la pancia. La cosa che mi rode di pi¨´ per¨°¡­ ¨¨ che tutti gli credono e provano compassione per lui¡­ Ma che compassione¡­ Se sapessero ci¨° che le ha fatto (sente sua madre piangere e il suo patrigno litigare con lei, sentendo poi dei colpi e delle suppliche) Nessuno proverebbe¡­ (sua madre rimane nel pavimento piangendo) compassione per un rifiuto umano come lui. Liam smette di vederlo e continua a raccogliere le lattine. If you spot this tale on Amazon, know that it has been stolen. Report the violation. Liam sussurra "Mh. Quasi 30 lattine ¨¨ un record.¡± ¡°Eh? Che hai detto ragazzino?¡± ¡°Niente¡± ¡°No¡­ Ripetilo se hai il coraggio¡± L¡¯uomo si alza e va verso Liam guardandolo negli occhi ¡°Ripeti ci¨° che hai detto se sei uomo¡± ¡°Non ho detto niente Luis¡± ¡°Mh! Sar¨¤ meglio!¡± L¡¯uomo beve un sorso di birra e rompe la lattina buttandola a terra per poi girarsi ¡°Vedrai stronzetto un¡¯altra cazzata come questa mattina e ti faccio anche l¡¯altro l¡¯occhio nero¡± dice arrabbiato il patrigno sedendosi sulla poltrona e mettendo un canale. Liam mette la busta da una parte ed entra in camera sua. La sua camera ¨¨ semplice, ed ¨¨ composta da: un letto con dei poster sul muro, una finestra, un armadio, una scrivania con su un computer, una mensola, un cestino, la porta, un comodino e un piccolo televisore. I poster appartengono a degli anime come Death Note o a film come Saw oppure di band rock. Mentre nella mensola ci sono dei manga come Naruto o Attack On Titan e piccole videocassette, a fianco un registratore e una piccola radio. *Sospira* tira dalla tasca del pantalone la foto di sua madre sporca di terra e stropicciata. Si accovaccia a terra coprendosi il volto. ¡°Se solo fossi pi¨´ forte¡­ Mamma¡­¡± Come tutto ebbe inizio - Parte 3 Realt¨¤ - Prigionia Liam si controlla la tasca del pantalone e nota che ¨¨ presente la foto della madre e uno scontrino della pizzeria. Il ragazzo si mette una mano al capo. Pensa Liam¡­ Pensa¡­ Chiude gli occhi e si mette entrambe le mani in testa Come sei arrivato qui. (Liam riceve un messaggio, si asciuga le lacrime e tira fuori il telefono leggendo il messaggio. Si alza in piedi e vede fuori dalla finestra un ragazzino con una moto che lo saluta e lo invita a scendere) Prova a ricordare (Liam scende dalla finestra e saluta il ragazzo salendo nella moto) Se magari hai visto (Liam ride mangiando una pizza con altri tre ragazzi oltre quello della moto) Il volto del rapitore . 1 ora prima - Pizzeria Su un tavolo sono seduti i cinque ragazzi: Liam, Lucas, Jason, Jack e Michael mentre mangiano una pizza. ¡°Ragazzi guardate Jason! HAHAHA¡± dice Lucas . ¡°Mhhh buona quella pizza vero Jason? HAHAH¡± risponde Michael. Jason si lancia toccandosi la gola e dice: ¡°Stronzi. Blah chi cazzo ha messo sta acciuga!¡± Fa vedere il pesce tossisce ¡±Chi ¨¨ stato? Confessatevi!¡± ripete il ragazzo. Jack risponde: ¡°Tranquillo Jason, era solo uno scherzo ¡± mette la mano sulla sua spalla ¡°E comunque ¨¨ stata un''idea di Michael¡± segnalando il ragazzo di fronte a lui. Michael : ¡° Cosa? NO! Giuro che non sono stato io!¡± Jason gli risponde: ¡°Tu brutto stronzo! Ora me la paghi!¡± Jason tossisce, si alza e va'' verso Michael. Michael si alza dal posto scappando da Jason dicendo: ¡° Jason! Jason ti giuro che non sono stato io ¡± Michael e Jason si fermano e si guardano. Jason: ¡°Davvero?¡± Michael vedendolo negli occhi si mette a ridere. ¡°Che stronzo¡± risponde il ragazzo iniziando a rincorrerlo con in mano una pizza. This book is hosted on another platform. Read the official version and support the author''s work. Jack: ¡°Ragazzi, ragazzi, calmatevi su ci farete cacciare. Lucas, Liam dite qualcosa anche voi¡± Nel frattempo Jason sporca con la pizza la faccia di Michael. Lucas: ¡°Hai ragione Jack ¡± Lucas si avvicina a Liam prendendogli la spalla ¡°Anche Liam lo ha aiutato a mettere l''acciuga¡± Liam : ¡°Eh?¡± il ragazzo guarda sorpreso Lucas mentre lui si allontana da Liam. Jason : ¡°Stronzo!¡± Jason si avvicina a Liam e cerca di coprirlo di pomodoro della pizza. Liam : ¡°Eh?! NO! Jason Fermo! Fermo! Non ¨¨ vero! Non sono stato io a farlo!¡± Jason riesce a sporcare la fronte e la guancia di Liam di pomodoro ¡°Nooo che schifo¡± dice Liam mentre Jason si siede al suo posto. Liam si pulisce il viso con un fazzoletto, Jason: ¡° Ecco ti sta bene, per essere un traditore ¡± Liam : ¡°Traditore? Ma sei un''idiota. Come pensi che lo abbia aiutato stando a capotavola! Siamo lontani chilometri imbecille¡± Lucas si mette a ridere. Jack : ¡° E tu che ridi idiota ¡± Jack sporca di pomodoro la faccia di Lucas. ¡°Ecco ora continua a ridere ¡±. Tutti i ragazzi ridono e continuano a giocare. Ora che sono in mezzo alla polvere e alle macerie di questa fabbrica, mi chiedo come sia possibile... Che da una serata cos¨¬ tranquilla e divertente... sia passato a questo inferno. Come tutto ebbe inizio - Parte 4 ORE 21.00 Alle 21.00 i ragazzi escono dal ristorante e si salutano. Liam cammina verso il parcheggio con Lucas. Lucas sospira: "Beh, era logico che ci cacciassero, anche se ¨¨ un peccato, a me piaceva quel posto." "Beh, Jack ci aveva avvertiti di smetterla," risponde Liam. "S¨¬. Ma ¨¨ stato divertente, no?" sorride Lucas mettendosi sopra alla moto. Lui ¨¨ Lucas, il mio migliore amico, ci conosciamo dall¡¯asilo, ma¡­ Lucas tira fuori da una tasca della giacca dell¡¯erba: "Vuoi un po¡¯?" "No, no grazie, oggi passo." Si ¨¨ perso nel giro della droga, cosa che non giudico, eh¡­ ¨¨ solo che¡­ Lucas prepara la droga. Ultimamente se ne prende troppa, a mio parere¡­ E¡­ Aspira la droga. E inizio a pensare "Ah. Non sai davvero che ti perdi, amico mio" dice Lucas. Che ne sia ormai dipendente. Ma non ho il coraggio di chiederglielo. ¡°Comunque¡­" dice Lucas rimettendo la bustina dentro la tasca della giacca "Prima non ho detto niente per via degli altri, ma¡­ Cos¡¯hai fatto all¡¯occhio?" "Niente. All¡¯ora di ginnastica ho preso un pallone in faccia" dice Liam mentre Lucas lo guarda con un sopracciglio alzato. "S¨¬, sono deficiente, dov¡¯¨¨ la novit¨¤" risponde nuovamente Liam. "Liam, so che ¨¨ stato il tuo patrigno. Non devi mentire con me, non sono il tuo cazzo di terapeuta" dice Lucas mettendosi dei guanti e ribadendo: "Ma perch¨¦ non reagisci? Al tuo posto io lo avrei gi¨¤ denunciato." "S¨¬, per cosa? Per finire in una casa famiglia dove altri ragazzi come Roy mi prendano in giro? Nah, io necessito di quell''idiota, come lui necessita di me per prendere l¡¯assicurazione di mia madre." Lucas sospira: "Beh, se lo dici tu." Ma nonostante questo¡­ "E poich¨¦ hai menzionato Roy¡­ Ho sentito che lo hai buttato dalle scale ieri, ¨¨ vero?" Liam rimane in silenzio guardando in basso. Lucas fa un lieve sorriso e gli tira un pugno alla spalla: "Beh, anche se fosse¡­ A mio parere hai fatto bene. Era da tempo che qualcuno gli chiudesse quella bocca di merda." Rimane comunque un buon amico. Liam fa un lieve sorriso. Lucas: "Spero che abbia imparato la lezione, altrimenti poi dovr¨° buttarlo io dalle scale" i due ragazzi ridono. "Dai¡­" dice Liam. "Dai cosa? ¨¨ vero" risponde ridendo Lucas accendendo la moto. "Ehy, ti do uno strappo a casa?" "No grazie, che se poi Luis mi sente ¨¨ capace di rendermi un procione" Lucas ride, "E poi la serata sembra perfetta per una passeggiata" risponde Liam. "Come vuoi, amico *rombo di motori* allora a domani, Liam" dice Lucas salutandolo e partendo con la moto. Liam ricambia il saluto e comincia a camminare verso casa. Unlawfully taken from Royal Road, this story should be reported if seen on Amazon. Nel cammino, ascolta un po¡¯ di musica con le cuffie, non accorgendosi che dietro di lui c¡¯¨¨ una figura che lo segue. La figura prende il ragazzo di sorpresa, mettendogli in bocca un fazzoletto. Liam lo colpisce con una gomitata e, vedendolo reagire al dolore, cerca di scappare. Appena si libera dalla sua presa e cerca di chiamare aiuto, il misterioso soggetto afferra una pietra e gliela sbatte in testa. Il corpo di Liam giace a terra inanimato, per poi essere trascinato dal nostro misterioso rapitore. Realt¨¤ - Prigionia Ecco come sono arrivato qui. Ma ora dovevo scoprire il perch¨¦¡­ Con cosa avevo a che fare con un rapitore? Liam si avvicina alle sbarre e prova a vedere al suo fianco cosa ci sia e vede altre celle di fianco alla sua, notando una scarpa in una di quelle . No¡­ Non ¨¨ un rapitore¡­ Liam toglie la testa e guarda le sbarre Peggio¡­ Uomo 1:¡°Cosa? Ma COSA?! *Urlo di Donna 1* Uomo 2:¡°Ma, dove sono?" *Rumore di sbarre* L¡¯Uomo 3 cercava di aprirle senza successo. Donna 2 spaventata:"Oh Dios mio, pero que hago aqu¨¬?¡± Traduzione: Oh Dio mio, ma che ci faccio qui? Donna 1 che piange:"Aiutooo! Aiutatemi! Tiratemi fuori da qui!¡± Uomo 1:¡°Ehy! EHY! Tirateci Fuori!¡± *Suono delle televisioni che si accendono* Tutti tacciono e negli schermi di ogni televisore presente in ogni cella fa vedere una schermata con sopra scritto una sola frase. The Game of Revenge Con una voce camuffata che dice: ¡°Benvenuti cari giocatori, questo ¨¨¡­ Il Gioco della Vendetta¡±. UN SERIAL KILLER.